Turismo: “Si punti al Patto per il Lavoro che incentiverebbe il lavoro stabile e di qualità”

"Auspichiamo che questo bando porti alla sottoscrizione del Patto per il Lavoro nel settore turistico e diventi una delle più avanzate forme di collaborazione messa in campo dalla Regione Calabria". Il Segretario Generale Fisascat Cisl Calabria Fortunato Lo Papa, all'indomani della presentazione ufficiale dell'Avviso pubblico "Kaire Calabria" commenta così lo strumento finalizzato ad offrire incentivi all'occupazione alle imprese che assumono nella filiera turistica lavoratori svantaggiati, molto svantaggiati e con disabilità.


"La strada è quella giusta – commenta il cislino – e in parte risponde a quel ragionamento che da tempo stiamo portando avanti con le istituzioni. Contenere il costo del lavoro per potere favorire un'occupazione di qualità e stabile è una delle vie maestre per fare decollare il settore turistico. Più occupazione ma con maggiori competenze – sottolinea Lo Papa – per intercettare le esigenze di turisti e avventori. Ecco perché è importante anche fare leva sulla formazione".


Altro tasto su cui spingere è la destagionalizzazione: "È necessario creare le condizioni affinché le attività possano prolungarsi per quanti più mesi possibile.  Questi aspetti – continua il Segretario Generale – fanno parte del Patto per il Lavoro che vorremmo venisse sottoscritto in Calabria e che è già operativo in altre regioni italiane. Si tratta, infatti, di sostenere chi assume con contratti che garantiscano ai lavoratori almeno 8 mesi di lavoro contrastando il lavoro nero, che danneggia imprese ed economia e  - conclude - mettendo in campo finanziamenti e risorse pubbliche che possano aiutare le imprese a qualificarsi".